Ho risposto a Marco Campione, assistente del sottosegretario Faraone.
Caro Marco Campione, 1) sulle preferenze non è la minoranza del PD, ma è la Corte Costituzionale ad aver stabilito il diritto di scelta degli elettori, ti ricordo che la Cosa Pubblica non è cosa vostra, né della minoranza né della maggioranza del PD 2) sulla scuola la questione è un po' più complessa di come continuate a dipingerla: state smantellando l'idea stessa di scuola pubblica, in continuità con il disegno Berlinguer- Moratti-Gelmini ed è vergognoso aver messo insieme l'assunzione dei precari con la regalia alle private, con le scelte di aziendalizzazione, di mortificazione della condizione docente attraverso l'eliminazione della libertà d'insegnamento e l'impiegatizzazione degli insegnanti, con l'eliminazione, di fatto, degli organi collegiali, con la trasformazione degli studenti da cittadini fruitori del diritto alla formazione nella società della conoscenza a clienti di un servizio diversificato a seconda della propria capacità di spesa o, nella migliore delle ipotesi, della propria capacità di scelta. Una riforma fatta da funzionari di partito, arroccati nelle proprie dinamiche di partito, incapaci di ascoltare le ragioni degli addetti ai lavori. Il ruolo di assistente di un sottosegretario Miur ti obbligherebbe all'onestà intellettuale perché il confronto sia utile all'interesse generale, indipendentemente dalle questioni interne al vostro partito. Anche se si propone come Partito della Nazione, siamo in una democrazia costituzionale, la riforma che state promuovendo ha aspetti di incostituzionalità che dovrebbero preoccupare anche voi, non solo noi cittadini della Repubblica.
Marco Campione aveva scritto "Minoranze PD sulle barricate x le preferenze,sindacati in sciopero contro 3 Mld x la scuola. Perdere potere con tutta evidenza dà alla testa"... Con tutta evidenza anche prendere il potere può dare alla testa.
Caro Marco Campione, 1) sulle preferenze non è la minoranza del PD, ma è la Corte Costituzionale ad aver stabilito il diritto di scelta degli elettori, ti ricordo che la Cosa Pubblica non è cosa vostra, né della minoranza né della maggioranza del PD 2) sulla scuola la questione è un po' più complessa di come continuate a dipingerla: state smantellando l'idea stessa di scuola pubblica, in continuità con il disegno Berlinguer- Moratti-Gelmini ed è vergognoso aver messo insieme l'assunzione dei precari con la regalia alle private, con le scelte di aziendalizzazione, di mortificazione della condizione docente attraverso l'eliminazione della libertà d'insegnamento e l'impiegatizzazione degli insegnanti, con l'eliminazione, di fatto, degli organi collegiali, con la trasformazione degli studenti da cittadini fruitori del diritto alla formazione nella società della conoscenza a clienti di un servizio diversificato a seconda della propria capacità di spesa o, nella migliore delle ipotesi, della propria capacità di scelta. Una riforma fatta da funzionari di partito, arroccati nelle proprie dinamiche di partito, incapaci di ascoltare le ragioni degli addetti ai lavori. Il ruolo di assistente di un sottosegretario Miur ti obbligherebbe all'onestà intellettuale perché il confronto sia utile all'interesse generale, indipendentemente dalle questioni interne al vostro partito. Anche se si propone come Partito della Nazione, siamo in una democrazia costituzionale, la riforma che state promuovendo ha aspetti di incostituzionalità che dovrebbero preoccupare anche voi, non solo noi cittadini della Repubblica.
Marco Campione aveva scritto "Minoranze PD sulle barricate x le preferenze,sindacati in sciopero contro 3 Mld x la scuola. Perdere potere con tutta evidenza dà alla testa"... Con tutta evidenza anche prendere il potere può dare alla testa.
Fiorello Cortiana
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